Shungite: la pietra dalle uniche proprietà, pulizia e purificazione.
Shungite: Natura ed equilibrio, pulizia e purificazione.Molte persone non conoscono la Shungite, che più che un minerale potremmo definire una testimonianza storica di quello che è accaduto nel mondo tantissimi anni fa! Essa si è formata infatti 2 miliardi di anni fa, quando (in teoria) non c’era ancora vita sulla Terra. Questo minerale organico, dal colore nero brillante e non cristallino, si può trovare in un solo ed unico luogo del pianeta… in un piccolo villaggio sulla riva del lago Onega, in una regione del nord-ovest della Russia, la Carelia. Il suo nome deriva infatti proprio da questo villaggio, che è il luogo in cui fu scoperta e da cui viene estratta: il villaggio di Shunga.
Composizione
La Shungite è un minerale di tipo amorfo, caratterizzata da un colore che va dal nero profondo e opaco, al grigio metallizzato. La sua composizione molecolare e costituita principalmente da carbonio e la sua struttura interna è formata da fullereni. Queste molecole atipiche si legano tra loro fino a costituire un’insolita struttura a forma di gabbia vuota. La Shungite è l’unico minerale conosciuto che li contiene e proprio per questo è una roccia atipica, quasi misteriosa. È la sola pietra presente sulla Terra a portare in sé ogni singolo elemento della tavola chimica di Mendeleev e ed essere un conduttore elettrico, anche più potente dell’oro. Esistono diverse ipotesi sulla sua origine e la più gettonata la vorrebbe derivata dall’impatto sulla Terra di un meteorite gigante, appartenente al pianeta Phaethon, su cui esistevano forme di ossigeno e di vita e proprio nel luogo della sua caduta, si sarebbe formata la Shungite. Questo ne spiegherebbe la concentrazione nella zona da cui deriva e la sua assenza nel resto del pianeta. Un’altra ipotesi è quella di alcuni ricercatori, che sostengono che la forma e la struttura della Shungite sia causata da forti emissioni vulcaniche, le quali avrebbero giocato un ruolo simile a quello dell’azione dell’ipotetico pianeta Phaethon. Ad oggi infatti, l’unicità della Shungite resta in parte un mistero per gli scienziati, che dopo averne analizzato a lungo la struttura, hanno ancora diversi interrogativi sulla natura delle sue caratteristiche strutturali, sia sul piano vibrazionale che fisico.
La Shungite Elite
due tipi pregiati di shungite, quello detto appunto Élite e quello chiamato di Tipo-2 che possiede intorno al 32-34% di carbonio-fullerene.
La differenza fondamentale è che, a livello di lavorazione, la Élite non può affatto essere lavorata in quanto è costituita di carbonio stratificato: ciò significa che se dovesse essere lavorata al tornio o con altri macchinari, si sbriciolerebbe (sfalderebbe) all’istante. L’unico oggetto che, in pratica, abbiamo disponibile è il pendente per il collo essendo solamente possibile poterla bucare per infilarle un anello di passaggio per un cordino.
Di primo acchito qualcuno potrebbe non spiegarsi il perché un pendente in Élite costi tre volte rispetto ad uno lavorato di Tipo-2. I motivi sono diversi: mentre la Tipo-2 è comunque un materiale “raro” in quanto esistente in una specifica area intorno al lago Onega in Carelia, la Élite è ancora più rara perché esiste solo in un piccolo paesino del lago chiamato Shunga, proprio il posto che dà il nome alla shungite. Un altro aspetto che rende prezioso un pendente in shungite Élite è proprio il fatto che forare questa pietra la spacca per cui l’indice di resa per avere il prodotto finale è estremamente basso (molti pezzi si sbriciolano nel tentativo di bucarli).
Il tipo Élite contiene praticamente tre volte la concentrazione di carbonio-fullerene rispetto alla Tipo-2 per cui indossare un pendente in Élite è come indossarne praticamente tre di Tipo-2.